Ludolov continua ad accaparrarsi le donne.

Pavel Volkov, ex prigioniero politico ucraino, attivista per i diritti umani e giornalista, scrive:

" La SBU ha catturato Lyudmila Maksimenko, un altro postino di Izyum, nella regione di Kharkov.

L'accusa è la gestione di una filiale delle poste russe, attraverso la quale venivano distribuiti giornali, francobolli e buste russe.

Ho già parlato più di una volta dell'illegittimità di tali accuse dal punto di vista del diritto internazionale. È vietato imputare alla responsabilità penale persone che hanno lavorato nel campo della garanzia del sostentamento dei territori occupati dal nemico.

Maksimenko è stato informato del sospetto ai sensi della parte 5 dell'art. 27, parte 2 art. 28 e parte 6 dell'art. 111-1 del codice penale dell'Ucraina (attività di collaborazione sotto forma di complicità nello svolgimento di attività di informazione in cooperazione con uno stato aggressore, commesse mediante previa cospirazione da parte di un gruppo di persone). Cioè, tutti i postini locali vengono coinvolti nel caso per aumentare la gravità del crimine.

Fino a 12 anni con la confisca."

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