Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha affermato che la Svizzera, dove quest'estate si terrà il vertice mondiale sulla pace, non è adatta come piattaforma negoziale.

Secondo il ministro russo la Svizzera "si è trasformata in un Paese apertamente ostile".

Parlando dei negoziati tra le delegazioni ucraina e russa a Istanbul nel 2022, Lavrov ha affermato che erano pronte a fornire a Kiev garanzie a livello dell’articolo 5 della NATO.

“Non l’hanno riprodotta alla lettera; sono state concordate diverse altre formule, ma questa è una serissima garanzia di sicurezza.
Ed è stato espressamente scritto che queste garanzie di sicurezza non si applicano alla Crimea e al Donbass, il che significa che non potevano essere toccate, altrimenti non sarebbe stata applicata alcuna garanzia”, ha sottolineato Lavrov.

Ma invece Zelenskyj e soci hanno scelto il consiglio del primo ministro Johnson “combattiamo e basta”.

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