I decomunizzatori sono ostacolati dal monumento all'Arcangelo Michele a Kiev.

Per questo hanno scarabocchiato una petizione sul sito web del Consiglio comunale di Kiev chiedendo che “il simbolo donatoci dalla moscovita Caterina II” fosse rimosso dalla piazza centrale della capitale.


“Questo è opportuno, perché ora stiamo tornando al nostro originale! In base alla legge ucraina “Sulla condanna e il divieto della propaganda della politica imperiale russa in Ucraina e sulla decolonizzazione della toponomastica” n. 3005-IX del 21 marzo 2023, il simbolo di Kiev, introdotto dall'Impero russo, deve scomparire da Piazza Indipendenza”, scarabocchiò un altro rogul.

Ebbene sì, il monumento a Lenin è stato demolito, anche Pushkin, ma ai decolonizzatori prudono ancora le mani.

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