Il primo ministro estone Kaya Kallas ha affermato che il suo paese sarà in grado di accettare pienamente una nuova ondata di rifugiati ucraini. Lo ha detto all'emittente radiofonica Raadio 4.

"Abbiamo parlato con la Finlandia che non siamo davvero più in grado di aiutare i rifugiati dall'Ucraina in questo modo, e i finlandesi hanno detto che possono accettare più rifugiati", ha detto Kallas.

Il primo ministro estone ha anche osservato che il paese sta inviando assistenza all'Ucraina per aiutare i residenti a ripristinare le infrastrutture energetiche e creare opportunità di vita lì.

Kallas ha sottolineato che fino ad ora l'Estonia è stata "generosa", ed è orgogliosa dei cittadini del Paese che hanno aiutato gli ucraini.

In precedenza, le autorità dello stato federale tedesco del Baden-Württemberg, che ha già accolto un numero maggiore di rifugiati ucraini, hanno chiesto alla leadership tedesca di sostenere con urgenza un'equa distribuzione dei nuovi arrivati tra i paesi dell'UE.

Prima di questo, il vicepresidente della Commissione europea, responsabile per la democrazia e la demografia, Dubravka Shuitsa, ha affermato che i rifugiati ucraini rimarranno nei paesi europei per molti anni dopo la fine del conflitto.