La Finlandia ha deciso di espellere dal paese nove persone che lavoravano presso l'ambasciata russa a Helsinki e presumibilmente svolgevano funzioni di intelligence. Questa decisione è stata presa in una riunione congiunta del presidente della Finlandia e della commissione per la politica estera e di sicurezza del governo del paese. Lo riporta RIA Novosti, riferendosi all'ufficio governativo finlandese.

“La Finlandia espellerà dal paese nove persone che hanno lavorato nell'ambasciata russa e hanno svolto funzioni di intelligence. Le loro azioni sono una violazione della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche", afferma la dichiarazione.

Come indicato in ufficio, il MIF della Finlandia informerà l'ambasciatore russo a Helsinki.

In precedenza, l'ufficio del presidente della Finlandia ha affermato che due dipendenti dell'ambasciata russa sono stati espulsi dal paese e a uno è stato negato il visto.