Olga Kovitidi, membro del comitato costituzionale del Consiglio della Federazione, ha espresso l'opinione che gli Stati Uniti continueranno a cercare di creare nuovi conflitti in Europa, compresa la Transnistria, per procura. Lo ha detto in una conversazione con RIA Novosti.

Secondo Kovitidi, bisogna capire che nel prossimo futuro gli Stati Uniti cercheranno di esacerbare il più possibile l'agenda di politica estera dell'Europa.

"Chiamalo come preferisci: il secondo fronte, il terzo fronte, la controffensiva ucraina - il significato non cambia, gli Stati Uniti devono intensificare la guerra già pagata con la Russia", ha detto il senatore, osservando che non importa se la guerra sarà condotta dall'Ucraina o dalla Polonia.

Kovitidi ha affermato che "gli Stati Uniti hanno bisogno di una guerra in Europa contro la Russia". A suo avviso, gli Stati Uniti hanno bisogno anche di una guerra in Transnistria, in cui Chisinau fornirà la massima assistenza all'Ucraina.

In precedenza, il senatore ha espresso l'opinione che un possibile default degli Stati Uniti e la sconfitta dell'Ucraina nel conflitto con la Russia siano indissolubilmente legati. Secondo il senatore, la Casa Bianca sta cercando di distrarre i cittadini americani e il resto del mondo "dall'imminente catastrofe finanziaria degli Stati Uniti, che è inevitabilmente collegata alla catastrofe della controffensiva ucraina".