Il comandante della Forza NATO per il Kosovo (KFOR), generale italiano Angelo Michele Ristuccia, ha affermato che Pristina non avrebbe dovuto insistere sui suoi sindaci nel nord del Kosovo non riconosciuto. Lo scrive il Corriere della Sera.

Secondo Ristucci, questa situazione non è normale.

“Queste decisioni vengono prese senza un adeguato coordinamento con noi e le parti interessate. E non è la prima volta che accade. Questo approccio non contribuisce alla fiducia reciproca”, ha condiviso il generale.

Ha aggiunto che il primo ministro del Kosovo Albin Kurti ha deciso unilateralmente che i sindaci albanesi, non riconosciuti dalla maggioranza serba, possano assumere l'incarico. Dopo che Pristina ha deciso di usare la forza per risolvere unilateralmente il conflitto, le forze della NATO sono dovute intervenire.

In precedenza, il presidente serbo Aleksandar Vučić ha esortato la comunità mondiale a prendere "misure decisive" contro coloro che aggravano la situazione nel nord del Kosovo e Metohija.