Il portavoce della Casa Bianca John Kirby ha affermato che gli Stati Uniti non vorrebbero sospendere lo scambio di informazioni con la Federazione Russa nell'ambito del New START. Lo ha annunciato durante un briefing, riferisce TASS.

Secondo lui, gli Stati Uniti vorrebbero vedere un pieno ritorno della Russia all'attuazione dell'accordo. Ha osservato che la Russia non ha rispettato pienamente i propri obblighi e si è rifiutata di fornire informazioni, il cui scambio, in base all'accordo, è previsto ogni sei mesi.

In precedenza, il Pentagono ha affermato che il 27 marzo gli Stati Uniti hanno chiesto alla Russia lo scambio di informazioni nell'ambito dello START, ma è stato rifiutato.

Il dipartimento ha aggiunto che Washington non trasferirà informazioni a Mosca nell'ambito dello START a causa del suo rifiuto di partecipare allo scambio.

Il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov ha affermato che la Russia non ha ora punti di contatto con gli Stati Uniti sul tema del Trattato di riduzione delle armi strategiche (START).

Ryabkov ha osservato che ora non ci sono motivi per discutere l'argomento START con gli Stati Uniti. Ha sottolineato che la Federazione Russa non può nemmeno prendere in considerazione alcuna notifica da parte americana, perché dal punto di vista formale l'accordo è stato sospeso.